SACRA FAMIGLIA

	Michelangelo, Tondo Doni, 1504-1506, Firenze, Galleria degli Uffizi	La sacra Famiglia raffigurata da Michelangelo è costituita da figure il cui movimento risulta estremamente plastico, infatti, Maria interrompe la lettura per voltarsi e prendere il Bambino, portole da Giuseppe, (la cui figura da alcuni critici, è stata identificata come quella di Dio). Dietro di loro, in una fossa, appare S. Giovannino, e ancora più in là vi sono alcuni nudi (identificati da dei critici in dei profeti, o in dei fauni pagani). Importante è l'effetto cromatico delle vesti che risultano essere cangianti e che acqistano luminosità.
	Raffaello, Sacra Famiglia con agnello, 1507, Madrid, Museo Nazionale del Prado	Il dipinto mostra Maria che sorregge Gesù che si trova a cavalcioni di un agnello, mentre S. Giuseppe sorveglia la scena. (Non ci sono elementi innovativi, che rompono con la tradizione).

EPISODI TRATTI DA MITI (UNO DEI PIÙ POPOLARI È QUELLO DI DANAE)

	Tiziano, Danae, 1544-1546, Napoli, Gallerie Nazionali di Capodimonte	La storia di Danae la vede protagonista di un avventura amorosa con Zeus, re degli dei, che si era trasformato in una pioggia d'oro. Dalla loro unione nascerà Perseo. Danae tormenta, con la mano destra, le lenzuola per la forte emozione ed il suo sguardo è sereno e rivolto verso l'alto. In questo dipinto è presente Cupido, a testimonianza del fatto che Danae si dona a Zeus per amore.
	Tiziano, Danae, 1553-1554, Madrid, Museo Nazionale del Prado	Tiziano sostituisce il Cupido della versione precedente di Danae con una vecchia (la nutrice che, come narra il mito, fu rinchiusa assieme a Danae nei sotterranei; infatti, il padre di Danae, Acrisio, re di Argo era venuto a sapere dall'oracolo di Delfi che il figlio di Danae lo avrebbe ucciso e l'aveva così rinchiusa).
	Correggio, Danae, 1531-1532 ca, Roma, Galleria Borghese	Nel dipinto Danae si trova in una camera da letto, e anche in questo caso riceve le gocce della pioggia d'oro.